posted: 23/05/11 at 10:37 pm

GIRO D’ITALIA 2011: IL SOGNO DI MICHELE SCARPONI

By: Christian
Categoria: Gare e Team
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L’Aquila di Filottrano ha volato alto sulle terribili salite della 15^frazione del Giro d’Italia, la Conegliano-Rifugio Gardeccia. Scarponi ha chiuso la sua prova con un ottimo 4° posto, a soli 6″ da Contador e a  1’57″ da Nieve (vincitore di giornata dopo una lunga fuga). Alla luce di questi risultati, il capitano della Lampre-ISD è salito in 2^posizione nella classifica generale, a 4’20″ da Contador e con 51″ di vantaggio su Nibali. Pensare in grande da oggi è permesso.

Queste le parole di Scarponi al termine della prova:

”Tappa per me favorevole: la corsa e’ stata molto dura, ha pagato la mia regolarita’ lungo tutta la frazione. La grinta mi è servita per superare bene tutte le situazioni venutesi a creare durante la gara. Chiudo questo trittico di tappe terribili al secondo posto in classifica: so bene però che il Giro è ancora lungo e soprattutto molto duro. Il neo di una buona giornata è stato il ritiro di Marzano, già da ieri febbricitante: a Marco va tutto il mio ringraziamento, perché ha voluto a tutti i costi partire stamattina per darmi il suo supporto”.

Ma chi è Michele Scarponi? Quale la sua storia? Quali le sue vittorie? Uno degli atleti più simpatici in gruppo, sempre disponibile e sicuramente il più ricercato dalla stampa per la sua disponibilità sempre coinvolgente.

Nato nel 1979 a Jesi (AN) ma cresciuto a Filottrano (AN) dove ha cominciato a coltivare la sua passione per la bicicletta, Michele Scaporni passa  professionista nel 2002 per la squadra dell’Acqua e Sapone di Santoni dopo una brillante carriera tra i dilettanti. Fin da subito le vittorie non tardano ad arrivare. 21 i successi raccolti fino ad oggi tra i professionisti, culminate con la vittoria alla Tirreno Adriatico del 2009, 2 tappe al Giro d’Italia del 2009, il trionfo nell’arrivo all’Aprica nel Giro del 2010 conquistato da Ivan Basso, il 2^ posto al Giro di Lombardia del 2010 e la vittoria nel Giro del Trentino del 2011. In questa stagione 3 sono le vittorie conquistate… manca l’acuto vero e proprio che tutti ci aspettiamo in questo 94^ Giro d’Italia. Ecco come definisce l’atleta marchigiano la sua avventura nel ciclismo:

“Nella mia vita da sportivo, sicuramente ho dovuto rinunciare a qualcosa: una serata con gli amici, una cena a cui avrei partecipato con piacere e tanti altri svaghi e divertimenti abituali per i ragazzi della mia età, ma quando si corre ad alti livelli questo è il “prezzo” che si paga. Per fortuna queste “rinunce” non mi hanno mai pesato anzi, pedalando mi diverto, e nonostante gli alti e bassi che la carriera da sportivo riserva, ho sempre ritenuto di essere un privilegiato. La mia passione per questo sport è forte, amo il ciclismo… è il mio lavoro ed è ciò che amo fare!”

Il secondo posto è lungo ancora una settimana, in mezzo ci sono la Cronoscalata Belluno – Nevegal (ironia della sorte Michele Scarponi si è messo in mostra prima di diventare professionista proprio nel 2002 nel Campionato Mondiale a Cronometro dove giunse 8^ e primo tra gli italiani) e tante insidie culminanti col tappone di sabato con il transito sullo sterrato del Colle delle Finestre ed arrivo a Sestriere.

Sognare in grande non ha mai fatto male a nessuno… e se, come ha scherzato in conferenza stampa, Alberto Contador bucasse 6 o 7 volte?

Rivediamo le immagini di Michele Scarponi in questo Giro.

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