posted: 16/01/12 at 12:55 pm

IL CICLISMO MONDIALE PARLA SEMPRE PIU’ AUSTRALIANO

By: Christian
Categoria: Gare e Team
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Era il 2008 quando Tour Down Under, da evento nato per svernare i ciclisti infreddoliti dal rigido inverno europeo, è entrato nel programma dell’UCI World Tour, come tappa d’apertura del circuito mondiale del ciclismo che conta, raccogliendo il favore di molti dei big dei velocisti che raggiungono l’emisfero boreale per affinare i meccanismi dei loro treni con i compagni di squadra che li assisteranno nella lunga stagione. Da allora per l’Australia ed i ciclisti australiani è stata un’escalation di successi.

Il 2009 è stato l’anno della consacrazione di Cadel Evans. Dopo una convincente carriera nel mondo della mountain bike, culminata con la conquista di due titoli mondiali nel 1998 e nel 1999, la carriera del canguro di Katherine oramai trapiantato stabilmente in Italia, raggiunge le luci della ribalta con la conquista del Campionato Mondiale di Ciclismo su Strada a Mendrisio.  Per molti è un punto di arrivo, ma per il coriaceo atleta australiano non è che l’inizio di una nuova carriera.

E’ infatti il 2011 che consacra definitivamente Cadel Evans ad eroe delle due ruote per tutto il popolo australiano. E’ l’anno della vittoria al Tour de France, ottenuta dopo un avvincente duello con i fratelli Schleck. Il coronamento di un sogno atteso tutta la vita.

Per suggellare un mondo del professionismo che parla sempre più australiano, il 2012 è l’anno che vede la nascita del primo team kiwi appartenente all’UCI Pro Tour, il Team GreenEdge capitanato da quel Matthew Goss che promette di dare del filo da torcere al suo vecchio compagno di squadra allHTC Highroad Mark Cavendish.

Velocista avvisato… intanto domani parte ufficialmente il Tour Down Under. Vedremo subito chi sarà il re delle volate di questo inizio stagione.

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