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Si è concluso ieri con la nona ed ultima tappa, un circuito di 12,3 km da ripetere per 10 volte nei dintorni di Asiago, il GiroBio, il Giro d’Italia Under 27 riservato agli atleti dilettanti. Un evento rinato sotto i migliori auspici da oramai 3 edizioni con l’idea di diffondere l’immagine “pulita” di tanti giovani sportivi impegnati in modo trasparente in una grande impresa sportiva.
Vittoria finale per l’atleta bergamasco Mattia Cattaneo. Per l’atleta classe 1990 portacolori della Trevigiani Dynamon Bottol, si tratta di un importantissimo successo che segue quello ottenuto a fine maggio al Giro delle Pesche Nettarine. Vittoria di buon auspicio per il giovane corridore lombardo alla luce di un albo d’oro, quello del GiroBio che annovera negli anni le vittorie finali di atleti del calibro di Marco Pantani, Gilberto Simoni, Danilo Di Luca e, nel lontano 1971 di Francesco Moser.
Un successo importante anche per Wilier Triestina fornitrice dei telai monoscocca in carbonio Cento1 per tutto il team Trevigiani Dynamon Bottol, auture fino ad oggi di una annata straordinaria tra i dilettanti.
