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Finalmente si comincia a parlare di Tour de France pedalato. Finalmente si torna a parlare di sport e della poesia che porta con se questo evento giunto alla 98^ edizione. Evento che rappresenta, da solo, la storia del ciclismo. Il più grande tra i grandi giri, il più vissuto,
Prima tappa quella di questo 98^ Tour de France con partenza da Passage du Gois, un lembo di terra che collega la terraferma con l’Isola di Noirmoutier. 4,5 km di strada sommersi per 2 volte al giorno dall’alta marea (nel 1999 Alex Zulle a causa di una caduta collettiva perse 6 minuti decisivi poi per la vittoria finale proprio nella stessa tappa di oggi).
Una prima tappa tra cielo e terra, ricca di fascino, con un percorso nervoso e mai pianeggiante ideale per una vittoria in solitaria. Favorito d’obbligo è quel Philippe Gilbert, fresco vincitore del campionato nazionale belga, capace in questa stagione irripetibile di trionfare in numerose classiche quali Amstel Gold Race, Freccia Vallone e Liegi Bastogne Liegi.
Ore 12, 18. 3430 km tra Passage du Gois e la storia, chi sarà il prossimo re?
