posted: 16/07/11 at 07:33 pm

TOUR DE FRANCE: TANTO RUMORE PER NULLA, A PLATEAU DE BEILLE VINCE VANENDERT

By: Christian
(Italiano) Categoria: Gare e Team
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Se gli amanti del ciclismo si aspettavano una tappa indimenticabile, ben presto di gpm in gpm si sono dovuti ricredere. Eravamo tutti incollati davanti allo schermo nell’attesa di vedersi accendere la bagarre memori delle gesta sullo stesso traguardo di Marco Pantani prima e di Lance Armstrong ed Alberto Contador poi, ma, purtroppo, come oramai accade da anni al Tour abbiamo assistito ad un marcamento esagerato con timidi scatti e contro scatti che non hanno dato nessuno scossone alla classifica.

Sono rimasti in una dozzina a giocarsi la tappa ai piedi dell’ultima ascesa verso Plateau de Beille e tra uno scatto di Andy Schleck (se ne conteranno quattro al termine della tappa) ed uno di Ivan Basso, ne ha approfittato il belga Jelle Vanendert ai meno 6,5 km. L’ombra di Philippe Gilbert in tutti i suoi trionfi più importanti, questa volta si è regalato una tappa tutta per se stesso e dopo l’amaro secondo posto dietro a Samuel Sanchez nell’arrivo di Luz Ardiden, caparbio come non mai è andato a prendersi la sua rivincita proprio sul campione olimpico in carica con una cavalcata solitaria fino al traguardo. Per l’atleta della Omega Pharma-Lotto anche la conquista della Maglia a Pois del migliore scalatore.

Se ieri aveva fatto storia il trionfo di Thor Hushovd sul traguardo di Lourdes, la sopresa di oggi è la facilità con cui Thomas Voeckler ha mantenuto la Maglia Gialla. Sempre in grado di rispondere ad ogni accelerazione, l’atleta francese è arrivato con i migliori sul traguardo.

L’unico a patire la fatica della bagarre è stato Damiano Cunego che negli scatti e contro scatti finali ha perso una quarantina di secondi dai migliori. Anche se oggi non ha fatto la differenza ottima prova comunque per Ivan Basso che continua a dimostrare una facilità di pedalata disarmante in salita.

Le tappe alpine di montagna non mancheranno di certo… però i giorni passano e siamo certi che oggi si sia persa un’occasione d’oro per dare uno scossone alla classifica.

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