Wilier Blog

opo una stagione dove si è messo in mostra con ottimi risultati abbiamo incontrato Diego Ulissi ed assieme abbiamo analizzato questo 2011: le vittorie al Giro d’Italia e al Giro di Slovenia, la consacrazione a promessa mantenuta per un ciclismo italiano che piange campioni ed un matrimonio appena celebrato, fanno di questa annata un’annata speciale per lui.

Da promessa del ciclismo a splendida realtà con un successo al Giro d’Italia e la classifica finale del Giro di Slovenia, cosa si aspetta Diego Ulissi dal suo 2012?

Dal 2012 mi aspetto buone cose sono ancora giovane spero di migliorare ancora molto. Cercheremo di prendere spunto dagli ottimi risultatidi quest’anno per fare una bell’annata.

La vittoria al Giro di Slovenia ti ha cambiato in qualche modo?

Cambiata no assolutamente. Diciamo che mi ha dato una conferma su quali sono e mie caratteristiche e spunti su in che modo di lavorare per il futuro.

Convivere in squadra con campioni del calibro di Damiano Cunego, Michele Scarponi e Alessandro Petacchi è un vantaggio o un peso? Cosa ti ha insegnato questa convivenza? Ti ha limitato fino ad oggi in qualche occasione?

Sicuramente è un vantaggio perche solamente correre il giro d’Italia in supporto a Michele mi ha fatto capire  moltissime cose. Ne farò tesoro per il futuro.

Diego Ulissi e la tecnologia. Come vivi il rapporto con Facebook? La vita del professionista è una vita da zingaro, ti aiuta internet a sentirti più vicino al tuo mondo?

Vita da zingari: dipende dai punti di vista è vero che giriamo molto e che di sacrifici ne facciamo tanti, pero’ quando alla base di tutto c’è la passione viene tutto più facile.
Ti avevano rimproverato di essere passato troppo giovane tra i pro. A distanza di 2 anni come valuti la tua scelta?

Azzeccatissima. Sto crescendo e maturando, nel corso degli anni poi i risultati mi hanno dato ragione.

Sei stato campione mondiale juniores per 2 anni di seguito, ma chi erano i tuoi idoli sportivi da ragazzo?

Miguel Indurain

La Lampre ISD ha vinto quest’anno 26 gare tra i pro con tanti atleti diversi (Ulissi, Cunego, Petacchi, Scarponi, Gavazzi, Pietropolli, Malori, Bole, Bono, Kvachuk. Come valuti questa vostra annata?

Il 2011 è stata un’annata molto positiva, siamo molto migliorati rispetto al 2010 e anche nella classifica Pro Tour a squadre ci siamo piazzati ottimamente, speriamo di continuare cosi.

Ora che la stagione volge al termine cosa farà Diego Ulissi? Una vacanza meritata? Dove?

Mi sono sposato con Arianna il 23 Ottobre e siamo immediatamente partiti per il viaggio di nozze alle Maldive, un posto a dir poco stupendo.

La bugia più grande che si dice di Diego Ulissi quando si parla di te.

Che non sono un uomo di compagnia.

Per finire qualche domandina tecnica sulla tua bici. Descrivi con una sola parola la Wilier Superleggera.

Vincente

Gli sviluppatori Wilier Triestina hanno sviluppato per voi professionisti delle geometrie speciali (telai più lunghi e più bassi) per cercare di migliorare le vostre performance, credi che sia stato raggiunto l’obiettivo?

Completamente raggiunto. Sono stati fatti passi da giganti: la grande rigidita ci permette di esprimerci al meglio.

Cosa manca alla tua Wilier Triestina per renderla perfetta?

Altre vittorie. Farla passare prima su altri traguardi.

Ringraziamo Diego per la tua cortesia e gli auguriamo un buon riposo in vista si un esaltante stagione 2012.