posted: 18/07/11 at 06:49 pm

TOUR DE FRANCE: UN PO’ DI NUMERI DI QUESTA EDIZIONE CHE STENTA A DECOLLARE

By: Christian
Categoria: Gare e Team
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Dopo 2,448.5 km di Tour de France 2011,  Thomas Voeckler (Europcar) ha impiegato 61h04’10” a compiere l’intero percorso alla media di 40,094 km/h. Questo significa che il secondo in classifica, il lussemburghese Frank Schleck (Team Leopard) distanziato di 1’49” ha un gap equivalente a 1.213 metri dalla Maglia Gialla.

Andrey Amador, atleta costaricano della Casse d’Epairgne è invece l’attuale maglia nera, o come si chiama qui in Francia la lanterna rossa. 170^ in classifica generale con un ritardo da Thomas Voeckler superiore alle 2h41’ che equivale ad un distacco dalla Maglia Gialla di 107,94 km. Una eternità.

Ripensando alle ultime tappe abbiamo ancora tutti in mente la delusione per la tappa con arrivo a Plateau de Breille. Il trionfo di Jelle Vanendert ha lasciato tutti gli appassionati a bocca asciutta, soprattutto perché hanno avuto l’impressione di assistere ad una mancata battaglia, troppo impegnati i big a pavoneggiarsi e controllarsi per provare l’assolo. Ma, come spesso accade al Tour de France in questi ultimi anni tra i tanti litiganti gode solo il coraggioso di giornata e la maglia gialla di Thomas Voeckler che a fine giornata non gli sembrava vero di essere ancora li sul trono.

I tempi di ascesa a Plateau de Beille testimoniano la non belligeranza dell’ascesa finale. 46’04’’ il tempo impiegato dal compagno di Philippe Gilbert per compiere l’ascesa finale, tempo ben distante dal 44’08’’ di Alberto Contador ottenuto nel 2007, dal 45’30’’ di Lance Armstrong al Tour del 2004 (anno in cui Thomas Voeckler anche allora in maglia gialla impiegò 50’10’’) e dello stratosferico 43’30’’ che impiegò Marco Pantani nel 1998, l’anno del suo trionfo al Tour. Quella tappa fu l’inizio per il Pirata di Cesenatico di una rincorsa alla Maglia Gialla che si concluse con il trionfo nella tappa di Les Deux Alpes (quando scattò a 50 km dal traguardo sul Galibier) lasciando a 9’ il leader della classifica Jan Ullrich. Ma questi erano altre storie ed altri tempi.

Ultimo dato interessante è la statistica relativa al rapporto tra atleti in gara e partiti. Nonostante le numerose cadute e le avverse condizioni climatiche delle prima tappe, la percentuale degli atleti ancora in gara è in media con i numeri degli ultimi 10 anni di Tour. Questi nel dettaglio i numeri:

  • 2011 : 170 / 198, 86 %
  • 2010 : 175 / 197, 89 %
  • 2009 : 164 / 180, 91 %
  • 2008 : 157 / 180, 87 %
  • 2007 : 165 / 189, 87 %
  • 2006 : 156 / 176, 89 %
  • 2005 : 160 / 189, 85 %
  • 2004 : 160 / 188, 85 %
  • 2003 : 155 / 198, 78 %
  • 2002 : 163 / 189, 86 %
  • 2001 : 152 / 189, 80 %
  • 2000 : 141 / 177, 80 %

Un’ultima cosa, volete sapere chi sono i favoriti per la tappa di domani con arrivo a Gap? Le agenzie di scommesse danno Philippe Gilbert a 8,5, Thor Hushovd a 12 e lo spagnolo J.J. Rojas a 16. Ivan Basso è dato a 200.

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