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Prima tappa per velocisti in questa seconda tappa del 95^ Giro d’Italia ed è subito Mark Cavendish a mettere la ruota davanti a tutti. I presupposti c’erano tutti. Sornione come al solito ed un inizio di stagione non entusiasmante, lasciavano supporre che il ventisettenne campione del mondo inglese dell’Isola di Mann si sarebbe presentato a questo Giro d’Italia agguerrito come non mai … questo è Mark Cavendish. Quando meno te lo aspetti arriva pronta la sua zampata.
Una tappa pianeggiante di 206 km quella con partenza ed arrivo da Herning, con l’unica incongnita il forte vento che da sempre attanaglia le coste danesi. Ma oggi il tempo è stato clemente e la tappa si è protratta senza particolari sussulti fino al circuito conclusivo di 14 km che ha rivissuto in parte il percorso della cronometro di ieri.
AI meno 10km il treno della Omega Quick-Step e della Rabobank aprono le ostilità, ma sul traguardo di Herning non ce n’è per nessuno. Il signore delle volate è ancora lui… Mark Cavendish
