Wilier Blog

Un regolamento contorto, difficile da decifrare anche dai ds delle squadre professionistiche. Un regolamento che premia la quantità piuttosto che la qualità.  Calcoli complessi che servono per stilare la classifica dei team che hanno diritto di partecipare al circuito UCI World Tour, numeri che stabiliscono chi ha diritto di gareggiare nella serie A del ciclismo che conta.

C’è chi ingaggia un campione per vincere  e c’è chi, come la Omega – Ridley, che fa il suo colpo di mercato mettendo sotto contratto un atleta iraniano, un perfetto signor nessuno che però per una serie di fortunati eventi porta così tanti punti al team orfano di Philippe Gilbert da garantirgli la permanenza nel UCI WORLD TOUR.

Questo è la strana storia di un atleta iraniano, Mehdi Sohrabi, trentenne portacolori del Tabriz Petrochemical Cycling Team vincitore di prove sconosciute al pubblico come il Tour Internazionale dell’Azerbaijan, del Kerman Tour e del Giro di Taiwan che ha terminato la stagione passata in testa alla classifica continentale dei ciclisti asiatici. In pratica un emerito signor nessuno che però per l’UCI porta più punti al suo nuovo team di Jose Cobo, il dominatore della Vuelta di Spagna.

Assurdo.