Wilier Blog

Dopo le vittorie importanti di Hushovd, Farrar e Gilbert nei giorni scorsi, oggi è stata la volta di Mark Cavendish che con una volata delle sue regola il gruppo dei migliori. Ai posti d’onore ancora Philippe Gilbert e Joaquin Rojas. Da oggi per gli altri velocisti nei prossimi arrivi in volata saranno dolori. Quando il fenomeno della HTC – Highroad si sblocca, per gli altri non c’è più nulla da fare. 16^ vittoria al Tour de France per l’atleta inglese dell’Isola di Man, uno step importante che lo porta a raggiungere nella classifica dei plurivittoriosi Jacques Anquetil, un monumento del ciclismo francese.

5^ Tappa quella di oggi con arrivo a Cap Frehels che si è snodata per intero sul territorio bretone, così come accaduto nella tappa di ieri. 164 chilometri favorevoli per un arrivo in volata ma con un  ultimo chilometro in leggerissima salita. Uno scenario straordinario negli ultimi 70 km di percorso interamente marittimi, con il rischio di cadute a causa del vento forte che funesta costantemente le coste della Bretagna. A farne le spese infatti lo sloveno Brajkovic che picchia violentemente la testa senza però gravi conseguenze, ma il ritiro è inevitabile. A rimanere coinvolti nelle numerose cadute anche Alberto Contador che rientra in gruppo dopo pochi minuti e Tom Boonen che rimane a terra per diversi minuti prima di ripartire staccatissimo senza nessun compagno ad aiutarlo, raggiungendo il traguardo dopo 12′ dal vincitore.

Finalmente in testa al gruppo vediamo affacciarsi anche gli uomini Lampre-ISD, segnale che per Alessandro Petacchi avrebbe potuto essere la giornata giusta. Ma nulla da fare. Questo Tour de France continua ad essere vissuto nel più completo anonimato per i ciclisti italiani.

Maglia Gialla ancora per il campione mondiale in carica Thor Hushovd, maglia a pois per Cadel Evans. Il Tour è appena cominciato ma lo spettacolo non è mai mancato.