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E sono nove. Tante infatti sono le tappe conquistate al Giro d’Italia da Mark Cavendish.
Anche se ancora un po’ acciaccato dalla caduta della terza tappa, il campione dell’isola di Mann portacolori del Team Sky, ricorda ai suoi avversari che l‘uomo più veloce del mondo è sempre e solo lui. Sul traguardo di Fano infatti, in una tappa piatta come un biliardo per i primi 170 km e con una piccola asperità nei pressi di Gabicce che attarda molti dei favoriti di giornata tra cui Farrar, Hushovd e Guardini, il campione del mondo in carica ha vita facile regolando in maniera netta Matthew Goss e Daniele Bennati.
Per gli altri, come al solito, non rimangono che le briciole.
In ottica classifica generale molto attive in testa al gruppo la Liquigas di Ivan Basso e l’Astana di Roman Kreuziger. Domani un primo assaggio di montagne con i primi appennini, in vista delle due tappe di sabato e domenica che andranno a delineare una prima classifica che evidenzierà i pretendenti alla vittoria finale.
